Per “curare” alcuni degli effetti negativi della celiachia è importante che anche chi non è intollerante al glutine sappia alcune cose fondamentali. Se i sintomi fisici possono essere risolti solo una dieta appropriata, i sintomi “sociali” passano necessariamente per una corretta informazione. Ecco le 7 cose da sapere sulla celiachia.
- La celiachia non è contagiosa. In nessun modo un celiaco può “infettare” o “contagiare” un non-celiaco.
- La celiachia non è una moda. Chi fa una dieta senza glutine necessariamente va incontro a dei sacrifici: nessuno celiaco la seguirebbe se non fosse l’unico modo per non dover sopportare i sintomi dell’intolleranza al glutine.
- Non tutti i celiaci sono uguali. Il fatto che alcuni celiaci non manifestino sintomi anche se ingeriscono glutine non significa che sia per tutti così: per alcuni gli effetti sono spiacevolmente forti, anche con una contaminazione che può apparire insignificante.
- Il celiaco è una persona come qualsiasi altra: ha solo una intolleranza alimentare e se segue una dieta priva di glutinenon ha sintomi e può condurre una vita normalissima e praticare qualsiasi sport. Esistono molti sportivi che sono celiaci ed eccellono nei loro settori: Novak Djokovic (campione del mondo di tennis dal 2011), Martin Castro Giovanni (il simpatico rugbista nazionale italiano ), Dana Vollmer (campionessa di nuoto, medaglia d’oro ad Atene 2004 e Londra 2012 con record mondiale)
- I celiaci conoscono molto probabilmente l’intolleranza al glutine meglio di chi non la vive tutti i giorni. Non insegnargli cos’è la celiachia: lo sanno già.
- Invitare a pranzo un celiaco non è una missione impossibile: basta pianificare gli alimenti da servire sapendo che nessuno deve contenere glutine ed evitare ogni contaminazione; molte piatti che mangiamo ogni giorno non contengono glutine.
- Nella maggioranza dei casi non è il dover mangiare senza glutine il problema più pesante, quanto il pensiero di dover esporre ogni volta le proprie esigenze alimentari. Per questo fare informazione è importante ed è un ottimo modo di risolvere una parte dei problemi di chi deve seguire un’alimentazione senza glutine.